Lo Shanghai International Circuit è situato nella zona nord della città e la costruzione del circuito, progettato appositamente per ospitare il Gran Premio di Formula 1, è stata curata dallo studio dell’architetto tedesco Tilke, padre di tutti i circuiti di ultima generazione.
STORIA E CARATTERISTICHE
I lavori, costati la bellezza di mezzo miliardo di dollari, sono stati niente affatto agevoli, basti pensare che sono serviti più di 40.000 pilastri solo per puntellare il terreno paludoso scelto per la realizzazone dell’impianto, e sono partiti alla fine del 2003, per essere pronti a metà 2004 pochi mesi prima del debutto dell’impianto nel calendario iridato. Il tracciato è stato disegnato in modo da assomigliare all’ideogramma cinese “shang” (上) che significa “sopra” ed è alla base del nome della città di Shanghai.
Si tratta di un circuito che appartiene alla nuova generazione di autodromi: il tracciato è interessante ed ha uno sviluppo piuttosto lungo e si distingue per contemperare un buon mix di curve lente e veloci e per la presenza di un lunghissimo rettilineo, che si conclude con una secca frenata, secondo solo a quello del circuito di Abu Dhabi.
Particolare attenzione alla prima curva, una spirale che si arrotola su se stessa, sulla falsariga della prima curva di Sepang, e che crea un vero imbuto alla partenza. La parte centrale è caratterizzata da una serie di curve molto veloci da affrontare quasi una di seguito all’altra. Per i piloti è molto difficile trovare il miglior assetto delle monoposto, perchè include tutti i tipi di curve, ampie e strette, lente e veloci. E nessuna assomiglia all’altra.
DATI
Stato Cina Google Maps
Inaugurazione 2004
Lunghezza attuale 5.451 m
Primo Gran Premio in F1 2004
Tempo record in gara in 1:32.238 | Michael Schumacher, Ferrari (2004)
Tempo record in qualifica in 1:33.706 | Sebastian Vettel, Red Bull Racing (2011)
---
Stai visualizzando da visitatore. Accedi o registrati per navigare su P300.it con alcuni vantaggi
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.