La feature race della F2 a Spa-Francorchamps è durata un giro e pochi metri, a causa di uno spaventoso incidente che ha coinvolto Juan Manuel Correa e Anthoine Hubert. Una carambola dalla dinamica ancora poco chiara e innescata da Giuliano Alesi, che ha perso il controllo della sua Trident sulla salita di Eau Rouge-Raidillon venendo poi colpito dalle vetture dei due avversari che sopraggiungevano.
La FOM e le emittenti televisive avevano chiuso le loro trasmissioni senza mostrare le immagini di quanto successo, in un incidente dalla dinamica inizialmente poco comprensibile. Tuttavia i filmati amatoriali – che non mostreremo – hanno aiutato a chiarire la sequenza. Dopo un iniziale testacoda di Giuliano Alesi sulla salita del Raidillon, probabilmente dovuto ad un problema alla ruota posteriore destra, le immagini mostrano il francese del team Trident senza ala posteriore sul tratto che porta al rettilineo del Kemmel, dopo aver toccato il muretto interno. Nel buco che manca a livello di immagini, Hubert – che seguiva Alesi dietro a Boschung – per cercare di evitare i due piloti davanti ha sbandato volando, come si vede dai video amatoriali, contro le protezioni all’esterno.
La monoposto del francese, rimbalzata in pista, è stata centrata in pieno sulla fiancata da Juan Manuel Correa, che procedeva oltre la riga bianca esterna dopo essere andato a sua volta largo sullo scollinamento del Raidillon. Il botto è stato tremendo, tanto che la Arden di Hubert si è spezzata in due nella zona dell’attacco del motore, con i due tronconi finiti in mezzo alla pista. La vettura di Correa, all’impatto, si è ribaltata strisciando per decine di metri. L’impatto ha rotto la scocca oltre l’attacco del muso: il pilota si muoveva ma i piedi erano in vista.
Edit: purtroppo Anthoine Hubert non ce l’ha fatta.
Per la cronaca, al comando della gara al momento della bandiera rossa si trovava Nyck de Vries, partito bene dalla pole, davanti a Louis Délétraz e Jack Aitken. Nicholas Latifi era stato invece costretto ad una sosta ai box a causa di una foratura, dovuta ad un contatto con Mick Schumacher alla prima curva.
Invariate tutte le classifiche di campionato quindi, con de Vries che sale a quota 200 punti in virtù della pole position di ieri. Il suo vantaggio su Latifi è ora di 34 lunghezze.
L’appuntamento con la sprint race è per domani alle 11:15.
Immagine copertina: fiaformula2.com
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