Il piccolo e ricchissimo regno del Bahrain fa il suo ingresso nel dorato mondo della Formula 1 nel 2004, quando si disputa il primo Gran Premio in medio oriente della storia del Circus. L’idea di portare la massima serie motoristica nei paesi arabi risale già alla fine degli anni novanta, quando concorrevano per assicurarsi un posto in calendario anche Egitto, Libano ed Emirati Arabi (che comunque debutteranno poi nel 2009).
Solo nel 2002 Bernie Ecclestone riesce a raggiungere un accordo con i governanti del Bahrain per la costruzione di un nuovo autodromo in grado di ospitare i bolidi a quattro ruote. Nel 2004 a trionfare è Michael Schumacher, che su Ferrari precede il compagno Barrichello. La prova offerta dalla Ferrari in quel weekend è superba, con distacchi abissali rifilati agli avversari. Nera la gara di Raikkonen che è costretto al ritiro al settimo giro. Le edizioni del 2005 e del 2006 vedono la vittoria di Fernando Alonso su Renault. Sempre nel 2006 Michael Schumacher eguaglia il record di pole di Ayrton Senna fissato dal brasiliano a quota 65 ben dodici anni prima.
Due vittorie consecutive per Felipe Massa nel 2007 e nel 2008, mentre a vincere nel 2009 è Jenson Button sulla Brawn GP, vera saetta nelle prime gare di quell’anno, seguito da Vettel e Trulli. Alonso torna alla vittoria nell’edizione 2010, disputata sulla versione lunga del circuito, precedendo il compagno di squadra Massa. I due ferraristi beneficiano di un problema tecnico alla vettura di Vettel che, scattato dalla pole, è agevolmente al comando fino a pochi giri dal termine.
L’edizione 2011 non si disputa a causa dei moti popolari da inquadrare nell’ambito della cosiddetta primavera araba. Nel 2012 il Gran Premio dopo un lungo tira e molla viene inserito in calendario e si svolge regolarmente, seppur in un clima di tensione con piloti e personale dei team sotto scorta: a vincere è Vettel che precede le due Lotus di Raikkonen e Grosjean. Stesso vincitore nel 2013, con Vettel ancora sul gradino più alto del podio. Nel 2014 è la lotta tra Lewis Hamilton e Nico Rosberg ad infiammare la gara. I due piloti della Mercedes si danno battaglia a ripetizione a suon di sorpassi, ma alla fine è il pilota inglese a spuntarla. Sarà la prima di una lunga serie di episodi tra i due durante la stagione. L’edizione 2015 vede ancora la vittoria di Lewis Hamilton davanti al più brillante Raikkonen di stagione sulla Ferrari e al compagno Nico Rosberg, il quale si prende la rivincita nel 2016. Sebastian Vettel spezza il filotto Mercedes con due vittorie per la Ferrari nel 2017 e 2018, alle quali poi segue un’altra tripletta della Freccia d’Argento, vittoriosa sempre con Lewis Hamilton nelle ultime tre edizioni.
ALBO D’ORO
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