È un brusco risveglio quello che riguarda gli ascolti TV del Gran Premio d’Australia 2018. Se da un lato Sky resiste con la diretta esclusiva, dall’altro la differita cade rovinosamente rispetto ad un anno fa.
Il passaggio dalla RAI a TV8, canale in chiaro del satellite, unito all’orario serale del Gran Premio (ore 21.00 rispetto alle 14.00 del 2017) provocano a parità di vittoria della Ferrari un buco di ben tre milioni di spettatori rispetto all’edizione passata. Ma andiamo con ordine.
Per quanto riguarda Sky, la diretta esclusiva del 2017 aveva contato 635.000 spettatori medi. Il dato 2018 è leggermente maggiore ma comunicato diversamente perché si tiene conto, come mai fatto in passato, dei numeri dei due canali sui quali viene spesso trasmetta la gara in parallelo, ovvero Sky Sport 1 (canale 201) e Sky Sport F1 HD (canale 207). Il primo registra un dato di 243.000 spettatori, il secondo di 432.000 per un totale di 675.000, che supera di 40.000 unità la stima di un anno fa anche se non è specificato se si tratta o meno di spettatori unici.
Senza troppe congetture, il dato della TV satellitare è in linea con quello dell’edizione passata.
Passiamo ora alla differita, nota dolente di questo primo appuntamento. TV8, il canale in chiaro di proprietà di Sky, ha trasmesso le immagini della vittoria di Sebastian Vettel alle ore 21.00, sette ore più tardi rispetto a quanto fatto dalla RAI nel 2017. Il nuovo canale, che si avvale della stessa telecronaca del satellite ma di diversi ospiti in studio, tra i quali l’Ingegner Bruno ed Ivan Capelli in arrivo proprio dalla RAI, ha registrato 1.969.000 spettatori, vale a dire tre milioni e 141 mila in meno rispetto al dato della TV pubblica di dodici mesi fa. Furono in infatti 5.110.000 a seguire la differita delle 14.00 con la vittoria del tedesco su Lewis Hamilton.
Per riferimento, l’ultimo dato di una diretta esclusiva RAI, risalente al 2012, fu di 2.841.000 spettatori per il GP alle 7 del mattino.
I dati del primo appuntamento 2018 destano qualche preoccupazione, anche se bisogna considerare le 14 ore di distanza tra diretta e differita. Si attende il Bahrain per valutare meglio la situazione.
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